MASKNE: DI COSA SI TRATTA E COME SI PREVIENE
- Meravigliosamente Gaia
- 30 mar 2021
- Tempo di lettura: 3 min
Ciao Meraviglie!
Dopo la puntata di cura delle labbra- edizione mascherina, anche oggi parleremo di un problema associato alle mascherine.
Indossando questi dispositivi di protezione molte ore al giorno, è possibile che si formino dei brufoletti sulla zona di mento e guance, ed è proprio in questo caso che parliamo di maskne. Questo termine è la fusione di “mask” e “acne”, e appunto indica spot acneici ma anche brufoli, brufoletti sotto pelle, o rush cutanei a seconda dei casi.

La causa di questi stati infiammatori della pelle è principalmente l’aumento di umidità che deriva dalla respirazione all’interno della mascherina e va a favorire l’infiammazione dei follicoli. Sempre a causa dell’umidità, e della scarsa traspirazione si crea l’ambiente perfetto per la proliferazione di batteri, e anche in questo caso la conseguenza sono punti neri e brufoli su mento, lati del naso e guance.
Se si evidenziano maggiori arrossamenti o secchezza ( con addirittura desquamazione in alcuni casi), il problema può essere dovuto ad uno sfregamento della mascherina contro il viso.
Le pelli più inclini a questo tipo di problema sono pelli grasse, pelli con tendenza acneica, e pelli sensibili, ma non è insolito che questi problemi insorgano anche in altri tipi di pelle, comprese le fortunate che fino ad ora non avevano mai avuto imperfezioni.
Ecco ora un elenco di piccoli accorgimenti che possiamo mettere in atto, per prevenire questo fastidioso effetto collaterale o per limitarne il danno:
● Come al solito il mio primo consiglio è un'adeguata detersione. Lavate sempre il viso con prodotti adatti al vostro tipo di pelle o di problematica e mai mai e poi mai andare a dormire senza struccarsi. Con questo semplicissimo passaggio andremo a rimuovere eventuali batteri presenti sulla pelle, evitando che si diffondano. Appena la tua giornata finisce e rientri a casa, ti consiglio di pulire la pelle subito senza aspettare la sera.
● Prima di indossare una mascherina ti consiglio di igienizzarla, ponendo maggiore attenzione nella parte interna, cioè quella che sarà a contatto con il tuo viso. Il metodo lo deciderai tu in base al tipo di dispositivo di protezione che hai scelto. Normalmente si può farlo con una passata di alcool spray o semplicemente lasciandole al sole per un po’.
● Ricorda di cambiare molto spesso la mascherina soprattutto se questo tipo di problema ti riguarda. Usala per 4-8 ore e poi gettala. Poni inoltre molta attenzione quando per qualche istante durante la giornata togli la mascherina: è normale che se in quel momento la appoggi su una superficie sporca poi non la potrai più riutilizzare.
● Se ti sembra che la mascherina sia troppo stretta e il tuo problema sono le screpolature e i rush cutanei, sappi che esistono in commercio dei gancetti per permetterti di regolare le mascherine ( diventeranno più strette o più allentate) e questo ti darà sollievo anche alle orecchie in caso di elastici troppo stretti.
● Come regola generale ti invito ad abituarti, ora più che mai, a non toccarti il viso con le mani sporche. Se devi farlo necessariamente, igienizza o lava le mani accuratamente, altrimenti usa un fazzolettino di carta.
Questi sono i miei consigli, alcuni che vanno bene ricordati in generale a prescindere dal problema in questione, altri più specifici e mirati.
E tu che tipo di pelle hai?
Hai notato qualche cambiamento sul tuo viso da quando usi la mascherina?
Hai bisogno di un consiglio su quali prodotti usare per la detersione della tua pelle?
Hai mai effettuato una diagnosi personalizzata della pelle?
Se vuoi maggiori informazioni o se vuoi prenotare una prima consulenza di bellezza direttamente con me, scrivimi una mail o un messaggio.
Con questo articolo e con i miei suggerimenti spero di esserti stata utile.
Un abbraccio e alla prossima!
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