DNA, AMBIENTE, E PELLE
- Meravigliosamente Gaia

- 7 set 2021
- Tempo di lettura: 4 min
Ciao Meraviglie!
Che mai avranno in comune queste tre parole nel titolo?
Premetto che non è mia intenzione con questo Post farvi una lezione di scienze, perchè ammettiamolo, a chi dopo la quinta elementare piaceva questa complicatissima materia? Quelli che andremo ad analizzare sono i fattori che, mutando da persona a persona, fanno sembrare la nostra pelle più giovane o più vecchia, più sensibile o più resistente, e via discorrendo.
Come ben sapete e come molte volte ci siamo dette, l'aspetto della pelle non solo dipende da età, mimica facciale, e quanta cura ed impegno ci si mette nella propria skincare. Oltre a questi aspetti bisogna considerare anche fattori ambientali e fattori genetici.

L'inquinamento ambientale, l'esposizione ai raggi del sole, esposizione alle tossine del fumo, temperature e umidità ambientale...tutti questi sono solo alcuni dei fattori ambientali da tenere in considerazione quando si parla di pelle.
Certamente la pelle di una donna di 35 anni di una località balneare del Sud Italia, che ogni mattina si alza baciata da una mite brezza, mai costretta al freddo pungente, e che espone il suo viso ogni giorno e ogni stagione al sole vivace, non potrà mai essere nemmeno simile alla pelle di una donna della stessa età che invece abita sul cucuzzolo di una tranquilla, e ventilata, e fredda, e non inquinata montagna. Le problematiche e le esigenze di queste donne ovviamente saranno diverse.
E fino a qua vi sarà tutto chiaro e a pensarci intuitivo, ma allora perchè la pelle di due donne della stessa età della stessa città possono essere così diverse?
Anche ipotizzando che il loro life style sia simile, e che ci mettano entrambe la stessa attenzione nei passaggi di skincare, è possibile e del tutto normale che le loro pelli siano molto differenti l'una dall'altra. Questo perchè nel nostro DNA ci sono dei geni che influiscono proprio sulla qualità della nostra pelle.
Stiamo parlando dei geni che influiscono direttamente su fotoinvecchiamento e invecchiamento cutaneo, ovvero quei simpaticoni che fanno si che una donna di 30 anni sembri una diciottenne e l'altra sembri mia nonna ( anche se magari mette mille prodotti ottimi di skincare in più dell'altra), e che una si esponga al sole sempre senza protezione solare senza rischiare una macchia e l'altra un minuto di distrazione e il gioco è fatto.
Esistono simpatici geni che regolano anche la produzione di collagene ed elastina, e quindi fanno si che una fortunata sessantenne abbia la pelle compatta e turgida e l'altra sia scavata e cadente pur usando i medesimi prodotti.
Ultimi ma non per importanza quei geni che influiscono sull'idratazione della pelle. Non so se qualcuno ve lo ha mai detto prima d'ora, non vorrei darvi una notizia shockante così all'improvviso ma probabilmente è esattamente ciò che accadrà: se una persona nasce con la pelle secca, avrà per tutta la vita la pelle secca, esattamente come una persona che nasce con la pelle grassa avrà per tutta la vita la pelle grassa.
La pelle si modifica leggermente di anno in anno o di stagione in stagione o per mille altri motivi, ma la tipologia della pelle rimarrà sempre la stessa per tutta la vita. Starà a noi riconoscere il nostro tipo di pelle ( in modo professionale magari, non affidandosi alla commessa che ci guarda frettolosamente oppure pensando di essere in grado di capirlo da sole) e occuparcene nel modo giusto.
Tutto questo per dire che cosa?
“Fattori ambientali, fattori genetici, DNA...ma dove vuole arrivare questa?” Sento già le vostre voci perplesse.
Riconoscere il proprio tipo di pelle è uno step fondamentale per poter migliorare l'aspetto della propria pelle, ed è anche importante sapere come comportarsi, cosa fare, cosa evitare e che prodotti usare per quel tipo di pelle.
Il DNA influisce molto sulla pelle e ora lo sapete, ma questa non deve essere una condanna. Analizzando nel dettaglio il vostro tipo di pelle, le vostre abitudini e la vostra skincare, si può andare a “combattere” quelli che sono gli scherzi antipatici del DNA o del ambiente in cui viviamo.
Esempio semplice: Hai la pelle particolarmente secca e nessuna crema ti sembra abbastanza idratante? Facendo una completa diagnosi della pelle si può andare a studiare un piano per rendere la tua pelle più morbida e nutrita. Il tuo tipo di pelle resterà comunque per sempre secco, ma tenendo costantemente e correttamente monitorata la situazione, non avrai più problemi di desquamazione o pelle che tira.
Altro esempio semplice: Se abiti in una città in cui l'inquinamento è alle stelle e magari nella tua vita privata sei circondata da fumatori, la soluzione non è mollare tutto e tutti. Il mio consiglio potrebbe essere usare delle creme specifiche anti-pollution senza aspettare che la tua pelle diventi irrimediabilmente grigia e ispessita.
Per tutto questo e per molti altri consigli, non devi fare altro che prenotare il tuo primo appuntamento insieme a me e sottoporti alla mia diagnosi personalizzata della pelle. In questo modo potrai anche decidere di farsi seguire da me personalmente nella creazione della tua skincare routine anche questa ovviamente fatta su misura solo ed unicamente per te.
Pensaci e per ulteriori info o per prenotarti, contattami.
Spero di averti raccontato anche oggi qualcosa di interessante.
A presto!




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